martedì 19 agosto 2008




Be careful what you wish for. It may come true.




Phantoms In The Mirror

Come look at me do you like what you see?

If you smash the mirror you'll still not be free

Look in the glass and you'll see who you are

And you'll run but you'll not run far

If you talk to me maybe I'll talk to you

We'll tell lies together but never the truth
Just you and me and I'll see what you do
You'll watch me, and I'm all over you
Come to the mirror my boy
I'm the face that you see

When the face isn't yours
A Phantom, I'm hiding inside

Yes I'm what you see

When you see in my eyes
My doctor said listen I'll help if I can

But you're psychosomatic so I'm not your man
The head doctor made me, give you what you need
Some sedation to stop what you see

But no one can help me

I hide in my room, but he moves and lets loose

My Four Doors of Doom

Just let me out, you'll see who I am

I'm controlling the man
Come to the mirror my boy I'm the face that you see
When the face isn't yours

A Phantom, I'm hiding inside

Yes I'm what you see
When you see in my eyes

Don't act surprised I see what you do
Can't let your....? And kill off the boy that's in you
Trust me you fool

The price that's inside you
Two will kneel
They can't see who they are

A reflection is cast

On a conscience of war
I am the mirror
The plaything of men

The true alter ego

The phantom within

Come to the mirror my boy
I'm the face that you see
When the face isn't yours
A Phantom, I'm hiding inside

Yes I'm what you see
When you see in my eyes


The Eulogy


I saw my face in the mirror
And now I understand

Johathan Jonathan Jonathan....
I'm just a man
There was no love to shelter me

Love

domenica 3 agosto 2008

remember me.

Probabilmente scrivere su questo blog è la mia unica valvola di sfogo, una magra consolazione a tutto.
Perciò, andate tutti affanculo. Sono stufa marcia di stare dietro alle stronzate, stare attenta a quello che dico, badare a non dire la parola sbagliata senno' mio dio risulto l'incompetente che molti di voi mi hanno accusato di essere. Non sono all'altezza di motlissime cose, non ho (ancora) la cultura che vorrei possedere in un sacco di ambiti, ho un carattere di certo non difficile da apprezzare ma difficile da concepire per tutta la marea di pensieri che veramente non riesco a fermare e che mi fanno cambiare continuamente umore. Cosa devo fare?
Non sarà un mostro di intelligenza, pecco in un sacco di cose, certe volte mi sento talmente piena di difetti che vorrei scomparire dalla faccia della terra e non essere mai esistita.
Sono stanca di dover star dietro alle stronzate, veramente. E la maggior parte di questi pensieri non posso dirlo ai diretti interessati,e probabilmente non glielo dirò mai.
Voglio solo un po' di tranquillità mentale.

E spero che tu, l'unica persona che merita la salute, stia presto bene. Mi mancherai tanto.

Death is better than Life!


Elizabeth Childers

Polvere della mia polvere,
e polvere con la mia polvere,
oh bimbo, tu che moristi mentre entravi nel mondo,
morto con la mia morte!
che non conoscesti il respiro, per quanto provassi,
e il cuore ti batteva quando vivevi con me,
e si fermò quando mi lasciasti per la Vita.
E bene così, bimbo mio. Così mai percorresti
la lunga, lunga strada che comincia coi giorni di scuola,
quando i ditini si appannano sotto le lacrime
che cadono sulle lettere storte.
E il primo dolore, quando un piccolo amico
ci abbandona per andare con un altro;
e la malattia, e il volto della Paura accanto al letto;
la morte del padre o della madre;
o la loro vergogna, o la miseria.
L'infantile dolore dei giorni di scuola finisce
e la natura cieca ti fa bere
alla coppa dell'Amore, benchè tu sai che è avvelenata.
A chi si sarebbe levato il tuo viso fiorito?
Quale sangue avrebbe gridato all'unisono col tuo?
Puro o contaminato, non importa,
è sempre sangue che fa appello al sangue.
E poi i figli - oh, che cosa sarebbero stati?
E quale il tuo dolore? Bimbo! Bimbo!
La Morte è meglio della Vita!

da 'Antologia di Spoon River'

five seasons+rock village @ gasoline




Volendo passare una serata all'insegna della tranquillità e del rilassamento dopo giorni di latente devasto, io e il mio compare Dan ci siamo diretti al Gasoline in cerca di novità sul piano musicale (tanto alla fine sono sempre gli stessi gruppi che si rigirano, ma avete capito il senso).
Siamo arrivati mentre i Five Seasons avevano già iniziato il loro show. Personalmente, li ho visti live almeno una decina di volte visto che il tastierista e il chitarrista sono miei amici, sicchè conosco il loro repertorio a memoria. La performance dal punto di vista tecnico è stata impeccabile, e bravissimo il tecnico del suono (cosa rara). Hanno sfornato pezzi di Deep Purple, Ozzy Osbourne, Guns n' Roses e AC/DC. La grossa pecca che mi sento in dovere di affibbiargli, è la totale mancanza di attitude. Premetto che il palco del Gasoline impedisce qualsivoglia tentativo di corsa, salti mortali e surrogati ginnici tipici di band che propongono generi quali Hard Rock/Heavy Metal, ma la loro staticità era davvero esagerata, così come i capi d'abbigliamento degni di una sala prove (canottiere da orto e felpe dell' adidas). Nel contempo mi viene da pensare anche che vista la loro bravura, i vestiti passano in secondo piano.
I Rock Village li vidi live qualche anno fa, agli alborei della mia viscerale passione per il rock n' roll, e apprezzai dunque il loro repertorio fatto di classici di quel genere. Ieri sera, sono rimasta oltremodo basita da quello che hanno proposto: per lo più pezzi loro, con tentativi di sonorità funky che a mio parere, non dicevano assolutamente nulla. E sì che il cantante (oggigiorno militante anche nei PussyTrain e nel PoisonWire) è famoso per idolatrare miti dello Street/Glam Metal quali Axl Rose e Taime Downe, e non capisco questo repentino cambiamento che ha trascinato i Rock Village a livelli più bassi dei Five Seasons.
Tutto sommato, la serata si è svolta senza intoppi, con la spola dentro e fuori dal locale e birre di infimo ordine tipiche del Gasoline, che venivano distribuite alla cifra di 1€ grazie all'happy hour della mezzanotte. Senza togliere la grigliata vicino ai tendoni accuratamente evitata da me e dal mio compare a causa della montagna di schifezze ingurgitata poche ore prima. E infine, come una serata che si rispetti, non avendo avuto la possibilità di un passaggio in macchina, ci siamo incamminati a piedi fino a casa (con occasionali cadute nei cespugli).

voto: 6

sabato 2 agosto 2008

ingannevole è il cuore più di ogni cosa


Premetto che la paranoia mentale che da 18 anni mi contraddistingue ai più, sta leggermente superando il limite.
Sarà a causa di qualche faccenda prettamente ormonale, ma cazzo non posso dare sempre la colpa alle mie ovaie.
La mia situazione attuale è buona sotto ogni punto di vista,tutto sommato. E forse questa tranquillità rende impalpabile tutto il bello di questo perodo. Voglio dire, è come se non riuscissi a tenere a bada questo flusso di emozioni (peraltro bellissime), e mi guardo sempre intorno estremamente sospettosa, anche se non c'è motivo di aver paura. Vedo le altre persone molto amiche, ma anche molto pericolose. Non fa bene alla mia psiche pensare sempre male, ma viste le esperienze passate, posso affermare che mi sono fatta un bel callo sulle cicatrici che impestano il mio cuore. E impedire che se ne formino altre è un duro lavoro.
Buttatemi via.

venerdì 1 agosto 2008

'til the fire is nothing but light

EMILY SPARKS

DOV'E' IL MIO RAGAZZO, IL MIO RAGAZZO -
IN QUALE PARTE DEL MONDO?
IL RAGAZZO CHE AMAVO PIU' DI TUTTI NELLA SCUOLA? -
IO, LA MAESTRA, LA VECCHIA ZITELLA, IL VERGINE CUORE,
CHE DI TUTTI AVEVO FATTO MIEI FIGLI.
GIUDICAI BENE IL MIO RAGAZZO,
RITENENDOLO UNO SPIRITO ARDENTE,
SMANIOSO, INSTANCABILE?
OH, RAGAZZO RAGAZZO, PER CUI PREGAI E PREGAI
IN TANTE ORE DI VEGLIA LA NOTTE,
RICORDI LA LETTERA CHE TI SCRISSI
SULLA BELLEZZA DELL'AMORE DEL CRISTO?
E CHE TU L'ABBIA RICEVUTA O NO,
RAGAZZO MIO, DOVUNQUE TU SIA,
FA' QUALCOSA PER LA SALVEZZA DELLA TUA ANIMA,
PERCHE' TUTTO IL TUO FANGO, TUTTA LA TUA SCORIA
POSSA SOCCOMBERE AL FUOCO,
FINCHE' IL FUOCO NON DIVENTI CHE LUCE!...
NON DIVENTI CHE LUCE!

da 'Antologia di Spoon River'



dedicato all'unica persona che amo veramente.