mercoledì 16 giugno 2010

the real me

mi vengono richieste varie cose da vent'anni circa. e il peso di queste richieste diventa sempre più grande. non riesco ad adempiere ai miei doveri di essere umano. ma non parlo di cose difficili, anzi... all'apparenza sono cose semplicissime. cosa ci vuole a non prendersela? cosa ci vuole ad andare d'accordo con le persone? cosa ci vuole a liberare un attimo la mente e fare la cosa più superficiale possibile senza attaccamento emotivo?
per me sono dei passi insormontabili.
la gente non apprezza le persone come me. fa finta di essere affascinata, ma sotto sotto ne è disgustata. immensamente disgustata.
quello che mi chiedo è: qual è la mia missione qui, ora?
QUESTO BLOG E' CONTRO LA LEGGE BAVAGLIO

sabato 21 novembre 2009

hello conformity!

trovo assolutamente spassosi gli avvenimenti che si stanno riversando sulle poche persone dotate di un cervello PROPRIO di mia conoscenza. e includo anche la sottoscritta, perchè nonostante non mi lodi e mi sbrodi - ANZI! - , i deficit mentali altrui possono solo accrescere autostima nella mia persona. e questo è un vero miracolo, una fortuna immane!
tutti noi abbiamo seguito determinate persone, magari assunto lati del loro carattere - per ammirazione o invidia. tutti abbiamo ammirato qualcuno per determinate caratteristiche. ciò va benissimo, sono la prima a dirlo. aggiungo anche che senza talune persone io oggi non sarei quella che sono.
ora, mi preme sottolineare una cosa: quand'è che questa sorta di imitazione supera il limite?
sono di natura intollerante, raramente mi accontento di qualcosa, ma certe ingiurie e ingiustizie proprio non riesco a sopportarle. posso solo capire che tra simili ci si ritrova.
è il conformismo la brutta bestia. e i protagonisti di questa tragica faccenda non si accorgono nemmeno della ridicolaggine che sprigionano. chiunque ci farebbe caso: loro no. immersi nella loro ottusità post-adolescenziale (e ho detto tutto!).
mi astengo da dire parolacce (ormai sono diventati vocaboli di uso comune ma tant'è) perchè non voglio cadere troppo in basso, però davvero, quando è troppo è troppo. non ha più senso continuare a rotolarsi in questa farsa, io mi tiro su e proseguo senza voltarmi indietro.
lasciamo che il gregge pascoli da solo.

lunedì 7 settembre 2009

Morte a Credito

« Eccoci qui, ancora soli. C'è un'inerzia in tutto questo, una pesantezza, una tristezza... Fra poco sarò vecchio. E la sarà finita una buona volta. Gente n'è venuta tanta, in camera mia. Tutti han detto qualcosa. Mica m'han detto gran che. Se ne sono andati. Si sono fatti vecchi, miserabili e torbidi, ciascuno in un suo cantuccio di mondo. » [Louis-Ferdinand Celine]

mercoledì 29 luglio 2009

Vorrei vomitare mille parole su questa stupida e inamidata pagina web. Ma non credo sia la cosa più opportuna. O meglio, ci penserò su. E se la rabbia sarà tanto forte da costringermi a farlo, beh, sarete sicuramente i primi a saperlo.

martedì 14 luglio 2009



"Ho sempre saputo che ti passa davanti agli occhi tutta la vita, nell’istante prima di morire. prima di tutto, non è affatto un istante: si allarga, per sempre, come un oceano di tempo. Per me, fu lo starmene sdraiato al campeggio dei boyscout a guardare le stelle, le foglie gialle degli aceri che fiancheggiavano la nostra strada, le mani di mia nonna e la sua pelle che sembrava di carta [...] e Jane, e Jane... e... Carolyn... Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo
, ma è difficile restare arrabbiati quando c’è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme, il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare; e poi mi ricordo di rilassarmi e smetto di cercare di tenermela stretta, e dopo scorre attraverso di me come pioggia, e io non posso provare altro che gratitudine per ogni singolo momento di questa mia stupida piccola vita. Non avete la minima idea di quello di cui sto parlando, ne sono sicuro: ma non preoccupatevi, un giorno l’avrete."

[American Beauty]

lunedì 25 maggio 2009

Män Som Hatar Kvinnor.



Ho sempre messo piede volentieri nei cinema - ad eccezione di quelle malaugurate volte in cui per qualche ignoto motivo sono stata attratta da pellicole adatte a un pubblico di under 12.
In ogni caso, non sono una di quelle fanatiche che conta i minuti all'uscita di un film. Però stavolta sarò costretta a fare un'eccezione.
Ebbene, ho quasi finito il secondo volume della saga Millennium. E' una storia ricca di intrighi, colpi di scena, prostitute, violenza, congiure informatiche e tanto altro ancora. Il tutto nato dalla mente dello svedese Stieg Larsson, il quale ha completato i tre volumi poco prima di - ahimè - morire. 
Il 29 maggio uscirà nelle sale italiane il primo film della saga, Uomini che odiano le donne, tanto atteso dalla sottoscritta!  I trailer promettono bene. Del resto, la mia esperienza con la cinematografia svedese è pari a zero, quindi non posso fare altro che basarmi su quelli.